It's all right!

Di solito lascio le succose notizie di attualità al caro Angolo del Maniaco di Sergio che probabilmente segue più assiduamente di me le notizie di cronaca e di politica e probabilmente ne sa parlare in maniera più forbita e con una maggiore consapevolezza, ma ormai rimanere indignati e non fare niente di fronte alla violazione dei diritti umani (o addirittura in questi ultimi tempi la loro repressione) mi sembra una grave mancanza da parte di tutti.
Per questo vorrei un attimo ricordarli.

La legislazione sui Diritti Umani prevede:

• diritto alla vita;

• diritto alla cibo e al sostentamento;

• diritto alla sicurezza, protegge le persone contro crimini come assassini, massacri, torture e rapimenti;

• diritto alla libertà, tutela la libertà di pensiero e religiosa, la libertà di associazione, di riunione e di costituirsi di movimenti;

• diritti politici, tutelano la libertà di partecipare alla vita politica attraverso la libertà di espressione, di protesta, di voto e di assumere cariche pubbliche;

• diritti di habeas corpus, proteggono contro abusi da parte del sistema giudiziario quali incarcerazione senza processo, o con cosiddetto processo segreto, o con eccesso di punizione;

• diritti di uguaglianza sociale, garantiscono uguale accesso alla cittadinanza, uguaglianza di fronte alla legge e abolizione delle discriminazioni;

• diritto al benessere, prevede l'accesso ad un adeguato sistema educativo e la tutela in caso di situazioni di grave disagio o povertà;

• diritti collettivi, assicurano la tutela contro genocidi e saccheggio delle risorse naturali.

Ora vorrei chiedervi quanti di questi diritti vengono realmente considerati in tutto il mondo. Tutti? Nessuno? Forse 3 o 4? Beh vediamo un attimo qualche caso… in questi ultimi giorni abbiamo potuto notare come non venga rispettato dappertutto i diritti politici e di libertà.
I monaci buddisti birmani insieme a gran parte della popolazione birmana erano scesi in paizza per protestare contro la giunta militare che li governa da 45 anni. Dopo giorni di protesta è scattata la repressione da parte della polizia birmana la quale ha caricato e sparato sulla folla.

In effetti sarà un evento sensazionale quando si riuscirà ad ottenere in tutto il mondo la Libertà. In Cina tutt'ora il governo non permette la libertà di stampa e su internet parole come rivoluzione sono censurate.
Il diritto di benessere? Beh non si può dire che dappertutto sia rispettato.
Il diritto di uguaglianza? Non bisogna andare troppo lontano per vedere e sentire gente a cui non gliene interessa niente.
Il diritto di habeas corpus? Bush il 17 ottobre del 2006 firmando il Military Commissions Act of 2006 in cui sospende l' Habeas corpus dai diritti fondamentali del popolo degli Stati Uniti permettendo al presidente e ai tribunali militari di dichiarare chiunque "nemico combattente", privandolo dei diritti civili quali l’ habeas corpus. Oppure si pensi sempre al campo di concentramento a Guantanamo per la quale già nel dicembre 2005 la legislazione aveva revocato il diritto dei detenuti di Guantánamo di presentare istanze di habeas corpus.

Nel 1948 l'Assemblea Generale delle Nazioni Unite, il principale e più rappresentativo dei sei organi istituzionali di cui si compone l'Organizzazione delle Nazioni Unite, promulgava la Dichiarazione Universale dei Diritti dell'Uomo.
Gli Stati Uniti d'America e la Cina fanno parte dei membri principali dell'ONU.
Vi sembra coerente???
Io la chiamo ipocrisia.